EDUCAZIONE AL VASINO: 10 SEMPLICI CONSIGLI
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Il vasino comparirà magicamente in casa, come un nuovo gioco a partire dai 18 mesi.
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La bambina /il bambino però sarà pronto per essere educato all’utilizzo del vasino solamente tra i 20 mesi e i 3 anni (in genere i maschi sono più tardivi).
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Per capire quando è il momento giusto, occorre vedere se dopo la siesta pomeridiana il/la piccolo/a si sveglia, il più delle volte, col pannolino asciutto; a quel punto si è pronti a togliere il pannolino.
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Iniziare ed agire sempre come fosse un gioco, senza mai forzare il a fare la pipì nel vasino, ma dicendogli però in modo chiaro ed inequivocabile che dopo le prime pipì in giro, noi vogliamo che la faccia nel vasino.
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Gratificarlo, lodarlo e rallegrarlo molto quando fa centro nel vaso!
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Quindi si continuerà a mettere il pannolino solo la notte, in quanto il controllo notturno della vescica avviene, in genere, dopo un anno da quello diurno.
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Le feci (con il relativo controllo del retto) saranno regolate più tardi, quasi sempre dopo i 2 anni.
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Facendo la cacca il piccolo dimostra al mondo famigliare di essere anche lui in grado di produrre “qualcosa”, anche se, allo stesso tempo, percepisce di perdere un qualcosa. Qui allora, i genitori non devono essere né troppo oppressivi, né troppo rigidi o peggio ancora ansiosi (pena lo scatenare il carattere infinitamente oppositivo di un bambino di 2 anni!).
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Gratificarlo, lodarlo e rallegrarlo dopo ogni cacca fatta nel vasino inventandosi i modi ed i rituali più fantasiosi di addio alla cacca (ribadisco, è sempre un qualcosa di loro che se ne va per sempre, chissà per quali lidi…).
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- Non forzarlo ad estenuanti sedute sul vasino; pochi minuti col suo libro preferito possono bastare e, sostenerlo sempre, rammentandogli ad ogni occasione che è così bravo da poter fare anche questa strana e nuova cosa che corrisponde al “farla dentro al vaso”!