Epistassi : il sangue dal naso

Epistassi  : il sangue dal naso       epistassi    

L'epistassi (sangue dal naso) è un fenomeno molto comune durante l'infanzia, tanto che vostro/a figlio/a quasi certamente avrà almeno un episodio (e forse molti) di epistassi durante i primi anni di vita.

Si verifica di solito per la secchezza della mucosa nasale, cui si aggiungono la tendenza del bambino a sfregarsi e toccarsi le narici o anche soffiarsi il naso vigorosamente. Tutti fattori che possono verificarsi in varie situazioni, la maggior parte delle quali non pericolose:

Raffreddori ed allergie

Traumi o Corpi estranei nel naso

Aria troppo secca o vapori irritanti

Altre cause, molto meno frequenti, possono essere:

Malformazioni della struttura interna del naso          epistassi1

Polipi nasali e altri fenomeni proliferativi della mucosa nasale

Anomalie della coagulazione, sia congenite (cioè presenti dalla nascita), sia acquisite (ad esempio da farmaci, come l'acido acetilsalicilico)

Ipertensione


Come si manifesta                                     epistassi3 

Il sanguinamento può avvenire all'improvviso, anche nel sonno. Altre volte può essere scatenato da una soffiata di naso particolarmente vigorosa o dal dito nel naso.

Il sanguinamento può variare da forme molto lievi e di breve durata ad altre molto abbondanti e prolungate, talora richiedenti il tamponamento da parte del medico

Al sanguinamento visibile per la fuoriuscita dalle narici si aggiunge uno scolo di sangue almeno altrettanto abbondante all'indietro; questo sangue, che spesso continua ad uscire anche quando dalle narici l'emorragia sembra essersi arrestata, viene deglutito, e talora vomitato, provocando spesso ulteriore spavento

Una volta verificatasi, spesso l'epistassi tende a ripresentarsi più volte in poco tempo, sia perchè il bambino torna a "stuzzicare" il coagulo appena formatosi, sia perchè il naso viene soffiato poco dopo il primo sanguinamento

Molte volte l'epistassi si ripete sempre dallo stesso lato. Il fatto che si verifichi da ambedue i lati deve sempre indurre a maggiore attenzione, in quanto potrebbe essere spia di una situazione generale (ipertensione, anomalie della coagulazione)

Chiamate il medico  se:

                                          pediatra 

La pelle presenta  macchie emorragiche non causate da traumi 

Il bambino perde inspiegabilmente sangue anche dalla bocca o dalle gengive 

Il bambino è svenuto o ha le vertigini alzandosi in piedi 

La perdita di sangue è stata molto abbondante 

Il bambino sembra stare molto male

Il bambino ha perso una quantità di sangue considerevole

Parlatene  con il medico se :

Il bambino ha meno di un anno

Capita spesso che il sanguinamento fatichi ad arrestarsi

Nella vostra famiglia vi sono o vi sono stati casi di facile sanguinamento

Avete qualsiasi dubbio o preoccupazione da chiarire

Cosa fare a casa                                    

       epistassi8

Fate stare il bambino seduto e inclinato in avanti, in modo da non deglutire il sangue. Prendete una bacinella, in cui egli possa sputare il sangue che sente in gola.

Stringete bene, a pinza, tra pollice e indice, le narici del bambino (la parte molle del naso), per almeno 10 minuti. Non mollate la presa fino a che non sono passati i 10 minuti!. Durante questo tempo, dite al bambino di respirare con la bocca, e rassicuratelo.

Se il sanguinamento non si è fermato dopo 10 minuti, riprovate per altri 10 minuti.

Chiamate il medico successivamente se:

Cosa non fare

Non applicate panni freddi sulla fronte, sulla nuca o sotto il labbro superiore; non servono.

Non premete sulla parte ossea, dura, del naso

Non riempite le narici con alcunchè: nel rimuoverlo, di solito il sanguinamento si ripresenta

Il sangue deglutito è irritante per lo stomaco. Non agitatevi se succede che il bambino lo vomiti.

Non somministrate farmaci a base di acido acetilsalicilico: allungano il tempo di sanguinamento, anche per una settimana dopo la loro assunzione.

Prevenzione

Applicate due volte al giorno un po' di vasellina (  od altri  prodotti specifici consigliati dal vostro Pediatra)  sulla parete centrale del naso (il setto nasale): serve a ridurre la secchezza e l'irritazione

Se l'ambiente è troppo secco, e vostro figlio non è allergico agli acari utilizzate un umidificatore per aumentare il grado di umidità ambientale

Se il bambino porta spesso le dita al naso, cercate di aiutarlo ad perdere questa abitudine, o almeno a rendersene conto. Fate in modo di mantenergli le unghie corte, tagliandole settimanalmente.                      

  ditanelnaso

Evitate la somministrazione di farmaci a base di acido acetilsalicilico: allungano il tempo di sanguinamento, anche per una settimana dopo la loro assunzione.

Se il bambino ha una rinite  allergica , trattarla ( ad esempio con un farmaco antiistaminico)  potrebbe aiutare a risolvere il problema del sanguinamento.

 

da: www.amicopediatra.it           modificato 


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